lunedì 29 dicembre 2008



sabato 15 novembre 2008

Novicium

project space askos
Via Trento 16
Solarussa (Oristano)
Sardegna
Italy

22 novembre / 9 dicembre 2008

barbaraardau&mimmodicaterino_lidiabachis_francocasu_chiarademelio_elisabetta falqui_martafontana_grupposinestetico_monicalugas_michelemereu_gianlucanieddu_ eglepicozzi_marcopili_francescapili_progettoaskos_francescarandi_siriosechi_ pietrosedda_robertoserra_paolozucca

Arte e vino hanno avuto nella loro storia numerosi appuntamenti, accomunati come sono da un’essenza fisica e da una forza spirituale: materia e colore ma anche luminosità e metamorfosi.

Con l’happening Novicium, omaggio al vino novello, che inaugura il 22 novembre a Solarussa, nel project space ASKOSARTE, si vuole festeggiare questa storica amicizia facendo ricorso al nuovo come leit motiv trainante.

>> vino nuovo, giovane, vivace e di prontissima beva, come dicono gli enologi, messo sul mercato rigorosamente entro il 31.12 successivo alla vendemmia,

>> spazio nuovo, no profit, riservato all’arte contemporanea che si offre come luogo di ospitalità ed espansione delle realtà artistiche contemporanee in provincia e non solo,

>> e nuovo anche come tema, cui istiga l’evento Novicium, con tutti i rischi e pericoli, implicazioni filosofiche, discussioni e polemiche sul significato e sull’uso arrogante, proprio o improprio del termine.
Nuovo inteso come ricerca di idee che rompano/destabilizzino schemi preesistenti, nel tentativo di innovare/cambiare modelli, paradigmi e riferimenti.
Impresa ardua, soggettiva e presuntuosa, piena di ambiguità, di attacchi, che include la disponibilità ad esporsi in prima persona, a muoversi più in nome della ricerca e della spinta evolutiva che dell’ affermazione personale.
Percorso non condizionato dalle lodi o dal biasimo di chi sta a guardare.


Novicium agisce sui concetti di innovazione e creatività nella consapevolezza che questi costituiscano una valida leva, determinante per lo sviluppo.

giovedì 6 novembre 2008

Fango!

(IN)VISIBILE

Via Barcellona 75 (09124)
+39 3289850521 (info)

invisibile_75@yahoo.it

L’alluvione del 22 ottobre 2008 ha lasciato lutti e distruzione fisica e morale.
Artisti all’Invisibile offrono le loro opere come compartecipazione sentimentale al dolore e come partecipazione concreta alla ricostruzione. Nasce così, istintivamente, secondo la priorità “in primo luogo vivere, poi fare filosofia”, la mostra di solidarietà “Fango!”. Tutto il ricavato derivante dalle opere andrà in beneficenza alle persone colpite.

orario: Giovedì Venerdì e Sabato dalle 19.00 alle 21.00 Domenica dalle ore11.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 21.00
(possono variare, verificare sempre via telefono) vernissage: 7 novembre 2008. ore 19,30

autori: Annalisa Achenza, Franco Agus, Marta Anatra, Gianni Atzeni, Ermenegildo Atzori, Barbara Ardau & Domenico Di Caterino, Luca Becciu, Alessandro Biggio, Frank BlindBlues, Anna Maria Caracciolo, Federico Carta, Paolo Carta, Claudia Castangia, Gisella Congia, Massimo Corazza, Carlo Crasto, Giuseppe Cucca, Luigi De Giovanni, Attilio Della Maria, Maria Luisa Delzotto, Antonello Dessì, Simone Dulcis, Elisabetta Falqui, Sonia Floris, Marta Fontana, Lea Gramsdorff, GruppoAnestetica (Pili - Serra), Laboratorio Raku, Caterina Lai, Maria Lai, Maria Sofia Lai, Angelo Liberati, Gabriella Locci, Monica Lugas, Lalla Lussu, Susanna Manca, Alberto Marci, Anna Paola Marturano, Lorena Mastino, Italo Medda, Franco Meloni, Paolo Ollano, Antonello Ottonello, Emanuela Paba, Primo Pantoli, Giuseppe Pettinau, Antonello Pillittu, Anna Maria Pillosu, Gianfranco Pintus, Enrico Piras, Giangiuseppe Pisuttu, Marilena Pitturru, Giorgio Plaisant, Paola Porcedda, Andrea Portas, Francesca Randi, Renè Renink, Rosanna Rossi, Luisa Schirru, Pinuccio Sciola, Angelo Secci, Maria Spissu Nilson, Gemma Tardini, Pia Valentinis, Beppe Vargiu, Theo Viana

genere: arte contemporanea, collettiva


giovedì 2 ottobre 2008




QuARTissimo
Centro museale per la promozione della Cultura e dell'arte

Come centro museale QUARTISSIMO nasce, da parte dei suoi ideatori Andrea Gennaro Aversano e Sandro Giordano, con una duplice intenzione di base: la prima era la volontà di valorizzare e conservare, nel centro storico della città di Quartu Sant'Elena, una antica struttura edilizia in terra cruda e riutilizzare il vecchio contenitore artigianale (in origine, annesso a una grande casa padronale era la cantina dei vini) a fini di documentazione, conservazione ed esposizione di opere ed eventi d'Arte Moderna e Contemporanea; la seconda motivazione nasceva dall'esigenza di trovare un sito adatto ad ospitare una particolare raccolta d'arte che, nata nei primi anni '90, continua ancor oggi ad arricchirsi di nuove acquisizioni.
Dal 3 ottobre nel locale allestito specificamente per l'occasione verranno esposte al pubblico per la prima volta le opere inedite di ottanta artisti che hanno creato per questa collezione specifica un dipinto che potesse rappresentare, se pur nelle ridotte dimensioni, la loro ricerca artistica.
Con l'apertura di QUARTISSIMO (che è una Associazione Culturale affiliata a bb.cc Onlus) si intende creare un nuovo servizio culturale nella città di Quartu Sant'Elena, aperto alla conoscenza, allo studio e alla valorizzazione delle espressioni e tematiche dell'Arte Contemporanea. A tal fine QUARTISSIMO sabato 4 ottobre 2008 aderisce alla 4° giornata del contemporaneo organizzata da AMACI (Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani) con apertura straordinaria dalle ore 16,30 alle 20,30.

La Mostra è costituita da una interessante raccolta di opere pittoriche di oltre ottanta autori; i dipinti commissionati a partire dagli anni '90 dal collezionista Sandro Giordano sono eseguiti con tecniche diverse (olio, acrilico, acquarello, ecc.) ma sono tutti accomunati dall'identico formato standard 18x24cm.

Oggetto: Mostra Collettiva

Titolo: “Rassegna d'Arte”

Artisti: Luciano Soro, Pia Valentinis, Tonino Mattu, Andrea Nurcis, Primo Pantoli, Luigi Perna, Flaviano Ortu, Bernardì Altamirano, Valter Pinna, Fabrizio Ibba,Andrea Portas, Vanda Nazzari, Antonello Ottonello, Lidia Pacchiarotti, Antonio Pala, Giuseppe Pettinau, Group 666, Agata Carubelli, Sandro Giordano, Annamaria Caracciolo, Gabriele Cancedda, Gianni Atzeni, Gaetano Brundu, Angelo Liberati, Daniela Fantini, Attilio Della Maria, Enrico Corte, Maria Lai, Gabriella Locci, Ermanno Leinardi, Ferruccio Fanti, Mattia, Dionigi Losengo, Maria Luisa Delzotto, Gianni Maesano, Adelaide Lussu, Giampaolo Mameli, Italo Medda, Tonio Nateri, Nazzareno Miconi, Mirella Mibelli, Mascia Manunza, Randi Hansen, Dominique Afaba, Annalisa Achenza, Renato Boi, Italo Utzeri, Marco Cannas, Renè Rijnink, Giorgio Podda, Gruppo Anestetica, Beppe Vargiu, Filomena Spissu, Pinuccio Sciola, Rosanna Rossi, Sergio Raggio, Ivan Soddu, Giuseppe Artini, Emanuele Gentile, Anna Marchi, Giuseppe Bosich, Simeone Biselli, Sandro Alessandro Giordano, Andrea Gennaro Aversano, Paolo Marchi, Diego Mocci, Franco Secci, Chiara Demelio, Tonino Casula, Eros Cara Pintor, Giorgio Princivalle, Antonino Soddu Pirellas, Francesca Bosic.

giovedì 21 agosto 2008

sabato 16 agosto 2008

Gruppo Anestetica Seattle Opening 7 ag 2008


Una Grande inaugurazione quella di Seattle che ha permesso al detector di contare ben 2836 visitatori a sole 3 ore dall'apertura !.
Cogliamo nuovamente l'occasione per ringraziare quanti abbiano collaborato per rendere possibile questo evento.

G.Anestetica

Gruppo Anestetica " Sogno - Ricordo" presenza in : 3 Sardegna Arte Fiera



Nelle storiche ex carceri di Castiadas (CA), dal 4 al 10 Settembre 2008,
ore 10/13 - 17/24 , la terza edizione della Sardegna Arte Fiera : una rassegna multidisciplinare d'arte contemporanea fresca e innovativa, aperta a tutti gli ambiti espressivi.
Eventi temporanei ed esposizioni permanenti articolate in proposte individuali e curatoriali : architettura, installazione, pittura, scultura, danza, poesia, soundart e video.
"Condannati a creare": uno slogan che ironicamente coinvolge oltre 200 artisti provenienti da paesi europei ed extra europei:
ogni artista ha il suo fardello, la sua storia da inventare, campi da spietrare e terreni da coltivare...
Ancora oggi, in alcune regioni del pianeta, chi attenta all’ordine della comunità viene isolato in appositi istituti, aventi come funzione principale quella di “custodire i colpevoli”.
Sovvertire le regole continua ad essere una delle prerogative dell’arte , disciplina soggetta a mille pressioni e oppressioni, in funzione di un rapporto conflittuale tra cultura e potere.
Sono ancora gli artisti, prima dei “delinquenti comuni”, gli attentatori dell’ordine precostituito.
E per questa ragione, CONDANNATI.
In un momento storico in cui il problema della sicurezza viene avvertito e (talvolta) esasperato sino alle estreme conseguenze, si moltiplicano i dibattiti sul principio della pena da infliggere in proporzione al crimine commesso, come mezzo di prevenzione.
Il principio della umanizzazione della pena portò già nella seconda metà del XVII ° sec. ad intendere il carcere non più come luogo di contenimento ma come luogo di espiazione. E la pena detentiva diventa strumento di rieducazione.
Nella colonia penale la perdita della nozione del tempo, le notti solitarie e interminabili ed ancora il lavoro, sudore e fatica, sembrano costituire le condizioni indispensabili per una introspezione e ricerca che riconduce alle ragioni del proprio stare al mondo….
CONDANNATI A CREARE, ovvero creare per redimersi. Strada irta di insidie e croci. Vediamo cose già viste e sentiamo frasi ripetute chissà quante volte. Ogni artista ha il suo fardello, la sua storia da inventare. Campi da spietrare e terreni da coltivare.
Dalle problematiche del disagio alle tematiche d’evasione. Interagire col luogo. Operazione condotta scientemente da tanti, ignorata da altri. Perché mettere insieme allora interventi così distanti concettualmente? Per una idea di coesistenza, ribaltandone le proporzioni: più spazio alla ricerca e poco per la tradizione.
Una rassegna che non è una fiera ma una festa dell’arte. Con tante proposte nuove e altre meno.
Si può riflettere sulle motivazioni ed intenzioni. Non tracciamo una linea ma mettiamo a confronto realtà parallele, senza perderci in un labirinto di racconti.

M.C.

martedì 29 luglio 2008

interscambio culturale 9: sardegna - san gallo «dissolvenze geografiche dell'arte»



interscambio culturale 9: sardegna - san gallo
«dissolvenze geografiche dell'arte»


In Zusammenarbeit mit:
- St.Gallen-Bodenseee
- Stadt St.Gallen

- Regione Autonoma della Sardegna

zeigt die Macelleria d'Arte Werke von:





- Chiara Demelio

- Roberto Serra _Anestetica Group

- Francesca Pili_Anestetica Group

- Domenico D'Orsogna

- Isella Orchis & Cristina Maccioni

- Francesco Meloni

- Gian Giuseppe Pisuttu & Anna Maria Baldinu

- Ermenegildo Atzori

Vernissage

Freitag 8. August 2008, ab 19.00 Uhr

Öffnungszeiten
Di-Fr 14h-19h / Sa 14h-17h

http://www.macelleria-darte.ch/

sabato 5 luglio 2008

Dromos Festival 2008


SMS
Short Message Service

MOSTRA D’ARTE CONTEMPORANEA

barbara ardau - giorgia atzeni - leonardo boscani - giusy calia - mimmo di caterino - elisabetta falqui - gruppo anestetica (francesca pili - roberto serra) - gruppo sinestetico - gruppo sottopiano beaux arts (andrea gennaro aversano - sandro alessandro giordano - gruppo 666 - anna marchi - tonino mattu - franco secci) - nilla idili - michele mereu - paola minello - gianni nieddu - angela nonnis - paolo ollano - marco pili - gianni polinas - progetto askòs (chiara schirru - michele mereu) - francesca randi - pietro sedda - gianfranco setzu - alberto spada


giovedì 10 luglio – giovedì 24 luglio 2008

Ex Asilo Sant’Antonio, via Sant’Antonio, ORISTANO, tutti i giorni dalle 19.00 alle 22.30

inaugurazione giovedì 10 luglio, ore 20.00,
col critico Ivo Serafino Fenu e una selezione musicale di Luca Tanchis

La mostra SMS, ospitata nei nuovi spazi dell’ex asilo di Sant’Antonio, ideata e realizzata per Dromosfestival da ASKÒSARTE e curata da Ivo Serafino Fenu all’interno del festival “Donne d’altrimari”, propone una selezione di giovani artisti assieme ad altri già da tempo affermatisi nell’ambito del Contemporaneo.

Il termine SMS è qualcosa di più dell’HYPERLINK "http://it.wikipedia.org/wiki/Acronimo"acronimo inglese Short Message Service (servizio messaggi brevi) e può andare ben oltre il sistema di comunicazione tramite cellulare invalso soprattutto tra i giovani. Lo short message è, oramai, la forma comunicativa più usata da una società sempre più afasica, superficiale e frenetica, e questo indipendentemente dal mezzo utilizzato. La mostra si interroga senza pregiudizi su tale flusso di messaggi veicolati dal telefonino, dal graffitismo autoreferenziale che informa di sé spazi pubblici e privati, dalle chatline, dalla televisione, dal fumetto, dai videoclip fino alle desuete e in qualche modo anticipatrici incisioni sulle cortecce degli alberi. Anche il linguaggio dell’arte contemporanea è, del resto, da tempo, estremamente contratto nella forma e, come lo short message, identificativo di una determinata “tribù”, ellittico, allusivo, ricco di simboli e ideogrammi, primitivo e futuribile allo stesso tempo ma, non per questo, incapace di trasmettere storie di una realtà complessa e, talvolta, imbarazzante. È sufficiente captarne il brusìo cui occorre tendere l'orecchio con attenzione e pazienza fino a poter distinguere il suono raro e sommesso d'una parola che almeno per un momento è vera (Italo Calvino).

domenica 25 maggio 2008

Anestetica_Seattle 2008






E in programma per il 07 Agosto 2008 la mostra del Gruppo Anestetica presso la SwoltzGallery di Seattle ( U.S.A. ) La mostra, curata da Pino Cerchi, resterà visitabile in galleria sino al 2 settembre 2008 .

The 7th august 2008 ,to Seattle ,in the SwoltzGallery ,it will make the opening of the group anestetica exhibition.The latter,edited by Pino Cherchi,will be open until 2nd september 2008

Link_
http://www.swoltzgallery.com/gallery.html

24 maggio: chiusura della mostra "Gruppo Anestetica" al Mus'a



















Si è conclusa ieri la mostra "Gruppo Anestetica" al Museo Mus'a di Sassari, in concomitanza della manifestazione "Monumenti aperti".


......Il Gruppo ringrazia tutti coloro abbiano contribuito direttamente e indirettamente alla perfetta riuscita della mostra!

-G.A.-


domenica 18 maggio 2008

Gruppo Anestetica al Mus'a


Anestetica.

Gli artisti del gruppo operano con linguaggi diversi: Damiano Rossi fa della pittura informale buona e intensa, con grumi di materia e gestualità ampia che ricorda qualcosa di Mattia Moreni, ma senza la follia di quest’ultimo. Il colore spesso viene dato direttamente dal tubetto, questo di Rossi diventa un lavoro in cui pittura e antipittura coabitano intensamente quanto serenamente. Carlo Deperu si diverte a ritrarre dei medici giapponesi, abbastanza originali, come se fossero delle caricature infantili. Hanno le facce cattive e sono degli sgorbi a tutti gli effetti, chissà se curano davvero e in che modo lo fanno: forse è meglio non saperlo. Roberto Serra presenta delle scritture su lamiera saldata di forte impatto. Sono messaggi di forte carica esistenziale con titolo importanti come “Autografo con dedica alla coscienza” che vogliono probabilmente esprimere un profondo disagio ma in forma di ricerca. La parola si fa scultura, ma anche sutura di una ferita che non rimarginerà facilmente. La donna del gruppo, Francesca Pili, tratta di una tematica femminile legata alla bellezza e all’apparire: prima le donne cercano di aprire perfette come bambole e poi cercano di ritornare indietro e di farsi accettare così come sono? Un tema corretto e interessante che viene trattato con a costruzione di un’ambiente, di una cameretta di donna, in cui la protagonista è proprio una bambola inquietante nel suo essere oggetto inanimato ma antropomorfo.

Quattro artisti e un gruppo che si chiama “Anestetica” come se l’arte fosse qualcosa di anti, da un lato, e qualcosa di cauterizzante e placebo dall’altra. Forse bisogna chiedere ai medici giapponesi qualche illuminazione, oppure dobbiamo considerare l’arte l’ anestetico contro la violenza della vita e il male oscuro dell’esistere. In ogni caso tutti sono d’accordo che l’arte faccia bene e questo è già qualcosa, almeno contro il logorio della vita moderna (e contemporanea)

Valerio Dehò


Orari di apertura:
Lunedì-Venerdì: 10.00-13.00
Sabato 24 maggio: 17.30-20.30

venerdì 7 marzo 2008

-GRUPPO ANESTETICA- 2008







In data 16 Maggio 2008, con inaugurazione prevista alle ore 18:30
presso il museo " MUS'A " di Sassari sarà ospitata la mostra d'arte
contemporanea dal titolo
" Gruppo Anestetica ".
La stessa presenterà al pubblico la sintesi del percorso
artistico d'identità contemporanea del "Gruppo Anestetica" attraverso
una selezione delle opere più recenti dei quattro artisti .
Il Gruppo Anestetica decide dunque di presentarsi in un luogo di
cultura, per svelare il loro pensiero comune, raccolto, sintetizzato e
offerto in ambito museale con la collaborazione e l'appoggio del
ministero per i beni e le attività culturali.
Gli artisti, Roberto Serra, Francesca PIli, Carlo Deperu e Damiano Rossi esporranno dunque un esaustiva panoramica
comprendente opere a carattere pittorico, installativo e sculltoreo.
La mostra, vedrà inoltre la presenza in testo critico di Valerio Dehò.


Orari di apertura:
inaugurazione 16 Maggio : 18:30
Lunedì-Venerdì: 10.00-13.00
Sabato 17 maggio: 18.00-20.00
Sabato 24 maggio: 17.30-20.30



Link MUS'A http://www.pinacotecamusa.it/index.php?module=news&id=7&old=0